In classe seconda è stato letto il libro “I viaggi di Giac“ di Elve Fortis. GIAC é un omino di carta di giornale, ritagliato da un bambino e abbandonato su un tavolo in una giornata di pioggia. L’omino fa amicizia con un punto di nome LINO e insieme viaggiano nel mondo di punti, linee e divertenti giochi. Lo scopo è stato quello di avvicinare il bambino alla geometria di classe seconda in modo divertente e giocoso. Il libro si presta, infatti, benissimo come facilitatore degli apprendimenti dei concetti geometrici quali il punto e la linea. I bambini sono stati coinvolti in modo attivo, l’attività é stata strutturata in modo da privilegiare una modalità di tipo visivo creando,così, rappresentazioni significative d’immagini legate alla realtà esperienziale. Le idee e gli spunti sviluppati sono stati dettati dalla loro fantasia e dalla loro immaginazione, mentre alcune schede sono state fotocopiate dal libro stesso.
Un altro aspetto positivo del libro è che dà la possibilità di accompagnare la classe seconda per tutto l’intero anno scolastico perché può essere usato in trasversalità con arte e immagine, permettendo di approfondire il colore e le tecniche grafico-pittoriche.